Angolo Angolo
 Pulizie preliminari salone piano rialzato 
Angolo Angolo
 
Paletta L'eventoPaletta Paletta Come arrivarciPaletta Paletta Gli scambiPaletta Paletta Il raccontoPaletta Paletta I recuperiPaletta Paletta AltroPaletta
 
L'evento
  Oggi siamo solo io e Leo al museo, per una giornata di lavori. Arrivato a Biella, trovo la tangenziale chiusa, cosi' faccio la deviazione  passando da Ponderano - Gaglianico - Borriana per poi rientrare alla rotonda dove arriva la tangenziale. Arrivo al museo nell'esatto momento in cui arriva Leo, che come deviazione e' passato per Biella citta'. Scarichiamo gli attrezzi , li portiamo dentro ed iniziamo i lavori.
Lavori effettuati
  Oggi ci abbiamo dato dentro veramente, e' la prima volta che torno da Camburzano con un senso di soddisfazione, forse perche' abbiam fatto tante cose, forse perche' si inizia a vedere un cambiamento, piccolo, quasi impercettibile, ma verso una direzione positiva. Abbiamo effettuato tanti lavori :
  • messa in sicurezza ufficio produzione, eliminando pericoli costituiti da rocchetti sul pavimento, altre fonti di inciampo, vetri pericolanti. Abbiamo spazzato per adesso solo il pavimento dell'ufficio, raccogliendo in modo differenziato carta, plastica e non recuperabile, salvando i disegni che potevano sembrare utili e le parti metalliche e plastiche che sembrano esser ricambi, anche se magari di macchine che non abbiamo piu'.
  • messa in sicurezza del salone principale al piano rialzato, con raccolta dei rocchetti di cartone e di plastica che rendevano possibile scivolare, e di gran parte dei vetri, anche se rimangono piccole schegge che verranno elimitato solo con una spazzatura profonda. Rimane da eliminare le macchie d'olio, non appena sara' asciutto il pavimento.
  • raccolto tutti gli estintori dell'ingresso e del salone e messi in un punto solo. Sembra ce ne sia uno grande CO2 carico ed uno a polvere , sempre grande, carico; gli altri sono tutti leggeri e quindi svuotati.
  • Raccolto tutti i pannelli isolanti in lana di roccia caduti, sempre nell'ingresso e nel salone al piano rialzato; molti erano zuppi, li abbiamo messi in verticale per farli acciugare quanto possibile.
  • Raccolto alcuni tubi sparsi in metallo leggero, per impianti elettrici, zincati pesanti per acqua, di plastica per impianti elettrici e creato un bidone dove metterli temporaneamente
  • raccolto e svuotato i bidoni in cartone con fondo in ferro presenti in grande numero. Ne rimangono solo alcuni pieni di spazzatura della precedente gestione.
  • spazzato almeno meta' del salone principale.
  • raccolto legni ed altri oggetti presenti nel salone principale.
  • raccolto tutta la carta sparpagliata nel salone principale.
  • raddrizzato lastrone di rame ex tetto cabina montacarichi, per usarlo come base per bruciare.
  • fatto fuoco per bruciare tutta la carta, cartone, legno raccolto ed in piu' tante sterpaglie raccolte nel cortile e cartoni vari trovati in giro sia nel cortile che nel salone.
  • tolto erba, terra e muschio che ostruivano in modo molto massiccio una delle caditoie del cortile. Tutto il materiale di risulta e' stato portato con l'utilissima carriola di Leo, nel campo, vicino alle sterpaglie tagliate sabato precedente
  • tagliato a pezzi tutte le guaine dei cavi presenti in cortile, insaccate in sacchi neri che aveva portato Davide, e ce le ho io sulla macchina per smaltirle presso l'isola ecologica qua a novara
  • raccolto tutti i dadi e bulloni presenti davanti alla cabina enel, frutto dello smontaggio in loco di barre e teleruttori della cabina elettrica da parte dei ladri di rame, che ogni volta penso sempre di piu' abbiano agito indisturbati in pieno giorno e con una copertura all'esterno.
  • bruciato il rocchetto di legno mezzo marcio che era inizialmente sul pianerottolo d'ingresso al salone.
  • cremata la gazza che giaceva al piano inferiore a meta' della porta tagliafiamma;
  • eliminato molte sterpaglie in cortile, che sono state bruciate;
  • rastrellato e scopato un bel pezzo di cortile in prossimita' della cabina elettrica, del portone scorrevole del salone seminterrato, della scaletta di ingresso al salone rialzato, delle caditoie
  • fatto ricognizione su perdite del tetto e valutato sistemi per tamponare la situazione.
La meritata pausa pranzo.
Alle 12 spaccate , anzi , 10 minuti prima, Leo era gia' in crisi ... come i poppanti ad una certa ora non resiste piu' e deve mangiare. Siamo andati a testare la trattoria del peso, che si trova ad Occhieppo Inferiore, sulla provinciale, a meno di 700 metri dal nostro Museo.

Il locale e' piccolo, ci staranno al massimo una ventina di coperti. Nella saletta all'ingresso, dove c'e' anche il bancone del bar, ci sono un paio di tavolini, per gli avventori come servizio bar. Nell'altra sala , cui si accede passando accanto al bancone, ci sono una decina di tavolini da due, veramente molto vicini tra loro, al punto che bisogna stare attenti a come ci si muove quando ci si alza. Nel momento in cui siamo arrivati, alle 12 da poco passate, erano quasi tutti vuoti, solo un paio occupati, mentre quando ci siamo alzati per andar via, il locale era praticamente completo. Tolti io e Leo, una ragazza con i genitori, e due altri ragazzi, l'eta' media era di 70 anni ... non so se ci fosse un evento organizzato dalla locale casa di riposo, oppure sia proprio la frequentazione abituale. Il menu' e' a prezzo fisso, 12 euro comprendenti primo, secondo, contorno, mezzo litro d'acqua, mezzo di vino ed il caffe'. E' un po' piu' alto della media, generalmente le trattorie a prezzo fisso sono a 10 euro, ma penso anche che non ci sia molta concorrenza in loco. Dopo averci fatto accomodare, ci portano il menu e ci chiedono cosa prendiamo da bere: prendiamo un litro di acqua frizzante, siamo assetati, dopo la mattinata di lavori. Tra i primi ci sono circa una mezza dozzina di scelte, idem per i secondi, tre o 4 contorni disponibili. Io prendo tagliolini alla crema di noci, che si rivelano ottimi, cottura perfetta, unico difetto di noce ce n'era poca, e molta panna: con una spolverata di grana erano perfetti. Leo invece prende penne all'arrabbiata, buone ma giudicate non fantastiche. I primi sono abbondanti, ad ognuno viene servita una razione che potrebbe bastare a due persone; Leo infatti avanza un po' di penne, io mi scofano tuti i tagliolini. Come secondo prendiamo praga alla piastra, direi ottimo, ma la porzione, pur restando nella normalita', non e' abbondante. Come contorno insalata di pomodori e cipolle, discreta. Concludiamo con un buon caffe'.

To do
  Finire di raccogliere le cose in giro per il salone; terminare di spazzarlo. Smontare la serratura del portone scorrevole del seminterrato e portarla come campione in ferramenta. Raccogliere materiale sparso nel seminterrato e spazzarlo. Programmare i prossimi weekend con anticipo in modo da sapere chi c'e' presente.
 
  Nel pomeriggio, ad un certo punto si e' radunata gente nel nostro parcheggio : alcune persone insegnavano ad una ragazzina penso adolescente ad andare in motorino. C'erano diverse auto, tutti come se nulla fosse, sembrano proprio convinti che questo piazzale sia pubblico, ed anche se ci hanno visto andare avanti ed indietro, nessuno ha proferito parola. Un'altra auto e' stata parcheggiata non sul viale d'accesso, proprio dentro, ed era ancora li' quando siamo andati via.
Nel pomeriggio e' venuta anche Federica, l'amica di Leo che abita nelle vicinanze, per scattare un po' di foto all'interno, che ci saranno utili.
  Questo e' un MUSEO : il materiale visibile nelle foto o elencato in queste pagine NON e' in vendita. Se avete necessita' di qualche macchina o qualche parte, tutto quello che possiamo fare e' aiutarvi a riparare la vostra oppure a trovarne una funzionante.  
 
Dona al museo
 
CONTATTI
   
 
Angolo sinistro in basso
Secure surf   Labelled with ICRA   Retrocomputing.net is Viewable With Any Browser   Valid HTML 4.01!   Valid CSS!   [Valid RSS]
Angolo destro in basso