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ERA
DOMANI storie
a 8 bit
Dal
18 aprile e fino al 19 maggio 2012, a Povo di Trento, presso la biblioteca
universitaria del Polo Scientifico dell’Università di
Trento “Fabio Ferrari”, in occasione dell’apertura degli “ICT Days
2012”, sarà inaugurata la
mostra “ERA DOMANI – storie a 8 bit”, che proporrà al pubblico
visitatore il fascino dell’ evoluzione dell’ informatica personale dal
1977 fino agli anni ‘90. Curatori dell’evento sono il Prof. Damiano
Cavicchio e il Prof. Ugo Masè. La mostra è visitabile tutti i giorni
dalle ore 9,00 alle ore 19,00.
Nel
ritmo e nella frenesia dei tempi odierni, sempre più condizionati dalla
pubblicità e dal consumismo, assistiamo ad una corsa verso tecnologie
informatiche personali sempre più piccole e sofisticate: dai super
telefonini cellulari, a tavolette e palmari dell’ultima era, agli
infiniti accessi personali alla rete globale. Ci si è di fatto però
dimenticati in fretta della breve ma intensa storia dell’informatica
personale e del suo cammino, di chi furono i protagonisti, di come erano
nati e costruiti i computer di allora, di come funzionavano, quali le
difficoltà incontrate, ma soprattutto di come questa “rivoluzione” ha
cambiato il nostro modo di comunicare e di vivere.
Per
i più giovani la mostra sarà occasione per scoprire le memorie e le
filosofie che hanno preceduto le loro modernissime e micro tecnologie; per
i meno giovani l’opportunità di tornare con un balzo di nostalgia negli
anni ‘70 e ’80, quando timidamente, davanti ad un televisore bianco e
nero, si cominciava a “digitare” su una tastiera.
Ripercorrendo
la storia dell’informatica personale, non ci si può non soffermare sui
colossi tecnologici e commerciali come la Apple Computers, la CBM
Commodore, la Atari Computers, la Sinclair, l’ IBM, o un’azienda che
ha dato lustro all’ Italia in quegli anni come la Olivetti, che con le
loro idee, intuizioni, e sempre innovativi e sorprendenti modelli hanno
scritto le pagine della nostra storia e di fatto “inventato” il nostro
futuro.
La
mostra, nei suoi diversi contenuti, offre al visitatore una sorprendente
visione “multicolore” dell’informatica personale di un tempo, spesso
partendo addirittura proprio dalle grafiche dei loghi delle aziende
stesse, fino a finire ai particolari hardware delle macchine e alla
tipologia del software per il loro funzionamento, tutti diversi e
particolari, quasi sempre incompatibili, incomunicanti e spesso in netto
conflitto tra loro. Un mondo multicolore sicuramente molto diverso dal
panorama informatico personale attuale, dominato di fatto da un unico
tiranno sistema prevalente; una riflessione per i più esperti che con
pochi Bytes si auto-costruivano grandi e sorprendenti programmi.
INFORMAZIONI:
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Prof. Damiano Cavicchio cell. 3487530974
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Prof. Ugo Masè ugo.mase@virgilio.it
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BibliotecaScienze@unitn.it
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